Prodotti spazzatura: cattivo Inci!

Ciao ragazze! Oggi voglio affrontare con voi un argomento di fondamentale importanza per la bellezza e la salute della nostra pelle. Molte volte quando provo dei nuovi prodotti mi capita di avere più brufoletti, punti neri e irritazioni del solito. La causa di tutto ciò?? Gli ingredienti di questi prodotti. Ci sono infatti moltissimi prodotti che hanno un cattivo INCI, ovvero "la lista degli ingredienti" che troviamo sul retro delle confezioni. Molte volte ci facciamo fregare da queste scritte in lingua inglese e non riusciamo davvero a capire cosa c'è realmente in questi prodotti (alcuni anche molto conosciuti). Ma niente paura ragazze, in nostro aiuto c'è il Biodizionario (http://www.biodizionario.it/) in cui sono elencati tutti gli ingredienti che possiamo trovare nei prodotti e in base al colore del pallino capiamo se quel determinato ingrediente sia buono o no. 

	vai che vai bene
	accettabile
	ci potrebbero essere dei problemi ma, tutto sommato si può chiudere un occhio soprattutto se il componente è alla fine degli ingredienti
	qualche problema, se ne sconsiglia l'uso a meno che sia il solo componente in rosso o che sia presente in misura minore (cioè elencato alla fine della lista INCI)
	inaccettabile

Per farvi capire meglio vi presento i prodotti da evitare ASSOLUTAMENTE!

Partiamo da uno dei prodotti più famosi e utilizzati: Olio Johnsons's baby. 

Possiamo già notare che il suo Inci è ricco di pallini rossi quindi ingredienti inaccettabili, infatti il secondo ingrediente (si parte dall'alto verso il basso e i primi ingredienti sono quelli contenuti in quantità maggiori) è CYCLOPENTASILOXANE ovvero silicone. E' causa di forti irritazioni e brufoli e non idrata per niente. DA EVITARE!

Lo stesso discorso vale per il latte detergente Johnson's dove al secondo posto troviamo paraffina, un ricavato dal petrolio e quindi può provocare anche malattie gravi.

La riconoscete? E' la famosa crema Pupa Miss Milkie. Sono state create e vendute numerose confezioni regalo con i vari gusti di queste creme e sfortunatamente tra i primi ingredienti di queste creme troviamo paraffina, ceteareth-25,carbomer ecc.

Quando l'ho scoperto non potevo crederci. Si è proprio lui,l'amico di tutte le ragazze che ci ha accompagnato nei periodi più freddi per idratare le nostre labbra: il labello. E' caratterizzato da un inci ricco di pallini rossi: petrolatum che si ottiene direttamente dal petrolio, synthetic wax. paraffina liquida, trimetichone e tanti tanti altri.

Leocrema.

Crema,Cera di Cupria.

Crema anticellulite,Somatoline Cosmetic.

Shampoo,I Provenzali.

Struccante bifasico,Fior di Magnolia.

Shampoo,Erbal Essence.

Quindi ragazze come avete potuto notare anche alcuni prodotti che si spacciano come naturali, eco bio, fatti solo con cose naturali e venduti in erboristeria, bottega verde ecc. non lo sono per niente.

 Riassumendo gli ingredienti da evitare sono:

• Paraffine (Paraffinum liquidum o petrolatum o mineral oil): sono derivate del petrolio. Vanno evitate perché, nonostante al tatto facciano sembrare la pelle liscia e levigata, in realtà non la idratano affatto ma formano una barriera chimica tra l’epidermide e l’ambiente, causando una difficoltosa traspirazione della stessa. Oltre a ciò, la paraffina non è biodegradabile e lo smaltimento risulta assai difficile. Questo ingrediente, peraltro, può essere facilmente sostituito con oli e burri vegetali come ad esempio l’olio di cocco, di argan, di karité e molti altri che sono alternative naturali, nutrienti e non aggressivi.
• DEA, MEA, TEA, PEG e PPG: anche questi derivati dal petrolio, sono potenzialmente cancerogeni e sono polimeri che possono essere legati ad una grande varietà di molecole per dare vita molti ingredienti cosmetici. Uno di questi, il propylene glycol, può penetrare negli strati profondi della pelle ed agire da trainante per altri ingredienti. È una sostanza sintetica che può causare dermatiti e allergie da contatto in alcuni individui.
• Siliconi (tutte le sostanze il cui nome finisce con -one, -thicone, -siloxane): l’effetto è simile a quello della paraffina e quindi appena si smette di utilizzarli la pelle appare assai disidratata a causa della pellicola invisibile che hanno creato. I più frequenti sonodimethicone e cyclopentasiloxane.
• Parabeni (methylparaben, ethylparaben, propylparaben, isobutylparaben, butylparaben, ebenzylparaben): sono un gruppo di elementi chimici utilizzati come conservanti in tantissimi prodotti, hanno un basso costo e sono efficaci. Sono da evitare perché penetrano a fondo nella pelle e alcune recenti ricerche, tra cui quella condotta dalla Dott.ssa Philippa Darbre, hanno dimostrato che i parabeni possono essere causare tumore al seno.
• SLS e SLES (sodium lauryl sulfate e sodium laureth sulfate): sono tensioattivi e cioè sostanze che diminuiscono l’adesione delle particelle di sporco e di grasso in eccesso, permettendone la rimozione con acqua ma possono essere dannosi per la pelle. Si trovano soprattutto in saponi e shampoo,  possono rimanere nel corpo per oltre cinque giorni e la pelle, dopo il contatto con i laurisolfati, impiega da 4 a 12 ore per ripristinare le protezioni naturali che sono state alterate.

In conclusione ragazze meglio evitare tutti questi prodotti con cattivo inci perchè l'uso eccessivo può provocare conseguenze gravi e apportano alla pelle solo una sensazione di idratazione illusoria e fittizia.